top of page

La psicoterapia cognitiva

Dove ricevo

studio privato, Via Roma, 5 Bardineto (Sv)

presso studio privato, Via Nazario Sauro, 46 Pietra Ligure (Sv)

colloqui online

Services

La psicoterapia cognitiva è un percorso di conoscenza e consapevolezza di sé, del proprio funzionamento emotivo, dei propri schemi di pensiero e lettura del mondo. L’aumento di tale consapevolezza, il lavoro di ricerca di strategie comportamentali alternative e più funzionali portano a vivere in modo nuovo l’esperienza emotiva, generando benessere, riducendo la sintomatologia e sviluppando la capacità di raggiungere i propri scopi di vita.

​Il terapeuta, in questo percorso di ricerca, è un compagno di viaggio particolare: non indica la strada né dà consigli, tanto meno giudica, ma aiuta a prendere consapevolezza della strada intrapresa, di come si vive il viaggio, da dove si è partiti e dove si è diretti. Usando le parole di Guidano, maestro del costruttivismo italiano, il terapeuta è un “perturbatore emotivo strategicamente orientato”, che, attento alle emozioni proprie e altrui, nella reciprocità del qui e ora con il paziente, aiuta quest’ultimo a modulare le proprie emozioni e a diventare consapevole del proprio funzionamento relazionale. Solo attraverso l’esperienza emotiva incarnata e consapevole è possibile attivare il processo di conoscenza e cambiamento.

La psicoterapia cognitiva vede quindi il paziente come attore attivo di un processo di crescita consapevole: il vero esperto di se stesso è proprio il paziente, che, adeguatamente accompagnato, trova dentro di sé le risorse per affrontare la difficoltà.

In base al contratto terapeutico e agli obiettivi concordati con il paziente, l’attenzione è focalizzata prevalentemente sul presente o sul passato; ciascun percorso è unico e speciale.

La terapia cognitiva può essere intrapresa da chiunque stia vivendo un momento di fatica, dolore, confusione e non riesca a superarlo in tempi ragionevoli.

L’approccio cognitivo è, inoltre, particolarmente indicato per chi soffre di:

  • disturbi d’ansia o attacchi di panico;

  • disturbo ossessivo compulsivo;

  • disturbo alimentare;

  • disturbo depressivo;

  • disturbo dissociativo.

Non è tuttavia necessario avere un sintomo conclamato o una urgenza per rivolgersi allo psicoterapeuta. Ciò che primariamente è importante, per cominciare la terapia e ottenerne un buon esito, è la motivazione personale a intraprendere il percorso stesso. 

 Per approfondimenti: S.I.T.T.C. 

 

bottom of page